Mini dizionario dei disturbi psicologici molto comuni: ansia e depressione, cosa sono e come si curano . Psicologa a Binasco e sud Milano

Molti soffrono d’ansia e non lo dicono….per vergogna!

Articolo della dott.ssa Paola Federici, Psicologa psicoterapeuta a Binasco e sud  Milano

ansiaEcco un breve elenco di sintomi e disturbi psicologici che sono molto più comuni di quanto la gente pensi: molti soffrono d’ansia e non lo dicono, un certo numero di persone ha o ha avuto nel corso della vita attacchi di panico, ma poichè se ne vergogna, non lo dice. E così abbiamo pensato di fare una sorta di elenco dei disturbi più comuni….non perchè “mal comune mezzo gaudio”, bensì perchè rendersene conto può dare la spinta necessaria a farsi aiutare e risolvere una volta per tutte. Troverete una breve descrizione di quanto accade per ogni disturbo, talvolta con qualche esempio.

Se qualcuno vuole inviarci le proprie esperienze (inviandoci una mail o compilando il modulo allegato nel link “scrivi alla psicologa”), tratteremo l’argomento. Ovviamente, tutto sarà nell’anonimato. Potete firmare solo con le iniziali o un nome di fantasia.

Ansia

L’ansia è una delle componenti più comuni di altre sindromi nevrotiche: la depressione ad esempio è spesso definita come sindrome ansioso-depressiva, l’ansia è amplificata negli attacchi di panico, è parte integrante nelle fobie di qualsiasi tipo (paura di volare, paura dei luoghi chiusi o aperti, paura di salire in ascensore, di guidare l’auto ecc.). Le strategie che utilizzo sono di tipo cognitivo comportamentale e antistress,  inizialmente hanno lo scopo di “tamponare” l’ansia, in modo di consentire in seguito di avere tempo di pensare e agire seguendo un percorso insieme al terapeuta e seguito in modo graduale.

Depressione

La depressione, come dice il famoso psicoterapeuta americano Michael Yapko, autore del libro “ Rompere gli schemi della depressione “, del quale sono stata allieva, ” La depressione è un insieme di risposte comportamentali che spesso sono apprese” . L’apprendimento quasi sempre avviene in famiglia, basta un genitore depresso e nell’infanzia, quando non si hanno ancora risorse sufficienti  e i genitori sono percepiti come onnipotenti,  si apprende a reagire alle situazioni della vita in modo depressivo. Per superare la depressione, da adulti talvolta basta lavorare su modi diversi di “pensare” e quindi di “agire”. Occorre ovviamente un periodo di allenamento graduale, perchè si richiede alla mente di “modificare” alcune risposte alle situazioni che dopo mesi o anche anni, arrivano in modo talmente automatico da non rendersene nemmeno conto.

Il lavoro, anzi l‘allenamento, ha lo scopo di diminuire le risposte automatiche in modo graduale e sostituirle via via con risposte più utili e costruttive per la sicurezza e l’autostima della persona. Ogni modifica costituirà anche una gratificazione per il depresso che man mano  impara che “è possibile” cambiare le proprie risposte e che i benefici sono di gran lunga più gratificanti dei sintomi. L’obiettivo è che la persona raggiunga la completa autonomia di vita.

Questo “allenamento” è il percorso guidato che si fa in psicoterapia cognitivo comportamentale. Non c’è niente di misterioso e magico nella depressione e nell’ansia, sono risposte che si possono modificare con uno specifico allenamento emotivo e mentale.

Difficile il fai da te, consigliabile affidarsi a un espertodepressione 2

Dott.ssa Paola Federici, psicoterapia cognitivo comportamentale, psicoterapie brevi e autogene ,riceve a Binasco (Mi) e a Milano. Tel. 339.4632424 – o mail a: paolafedera@gmail.com

 

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